venerdì 2 agosto 2019

PRO CANNERO: ASSEMBLEA DEL 22-2-2019 - PARTE 2.

 A PROPOSITO DI PRO CANNERO

ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI 22 FEBBRAIO 2019

Avevo bisogno di qualche elemento di sostanza a supporto di quanto sostenuto sino ad oggi sull'argomento. Mi ero ripromesso di registrare vocalmente un'assemblea della Pro Cannero e trascriverne pubblicamente il contenuto. Alla fine ci sono riuscito. Premetto che da queste pagine mai è emerso atteggiamento diffamatorio nei confronti della Pro Cannero, degna di tutto il rispetto per la sua storia e per quanti ne hanno fatto parte nel tempo. Le mie "rampogne" sono sempre state indirizzate al metodo di gestione dell'Associazione messo in atto da chi ne ha preso il comando dal 2015. Naturalmente questo è il mio pensiero che posso esprimere pubblicamente grazie ai mezzi che la tecnologia di oggi consente. Oltre ogni aspettativa il risultato soprattutto per gli interventi del Sindaco e del "Commissario Prefettizio della Pro Cannero".

È una pagina "complessa", al limite della confusione per i ripetuti collegamenti a documenti, ma così deve essere. 


Elemento utile per la lettura:
STATUTO ASSOCIAZIONE PRO CANNERO (vedi)

È stato predisposto un "bottone" con la scritta PRO CANNERO, cliccando il lettore avrà a disposizione quanto pubblicato sull'argomento dal 2014 ad oggi
.
Il "virgolettato" colorato è estratto letteralmente dalla registrazione "vocale" fatta
il 22 febbraio 2019 in occasione dell'Assemblea Ordinaria dei Soci della Pro Cannero

parla il SINDACO                parla il PRESIDENTE


È vero: dal 2015 questo blog ha dedicato pagine e pagine alla Pro Cannero non certo per tesserne gli elogi, al contrario. Le ragioni stanno tutte nel modo in cui, dopo un 2014 disastroso, l'Associazione s'è vista privare della propria autonomia dall'esterno. Più volte ho espresso pubblicamente il dubbio che la Pro Cannero fosse tenuta in piedi al solo scopo di gestire per conto del Comune l'Ufficio Turistico: fare da "prestanome". Le modalità di gestione da parte di chi ne aveva preso le redini rinforzavano i dubbi. D'altra parte dal 2015 a presiedere l'Associazione è la stessa persona nonostante i Consigli rinnovati in cinque elezioni tanto basta a spiegare lo stato comatoso della Pro Cannero.
Questa volta ho voluto consultarmi con persona esperta proprio per evitare fastidiose conseguenze, così ho inviato quanto in mio possesso (statuto, verbali, bilanci, relazioni morali) compreso il "pezzo" qui sotto pubblicato, a persona che su questo blog già si è espressa in merito ai "diritti d'autore" in  "Fortunato Tami: l'alfabeto del lago Maggiore": il Dott. Angelo Grasso, già Giudice di Pace presso il Tribunale di Milano, che qui pubblicamente ringrazio. A lato segnatamente in rosso è possibile leggere qualche breve "estratto" da una sua lunga analisi che parte dal Verbale di Assemblea del 5-2-2016 (consulta in pdf).


Propongo alcuni articoli dello Statuto utili al lettore per entrare nel merito di quanto va a leggere.
Art. 8.1  "L'Assemblea rappresenta l'universalità dei Soci ... ecc.".
Art. 8.2  "L'Assemblea ha il compito di dare le direttive per la realizzazione delle finalità sociali".
Art. 9.3  "I membri del Consiglio Direttivo vengono eletti dall'Assemblea fra i soci ordinari, oltre a questi il Sindaco di Cannero Riviera (o un suo rappresentante) è membro onorario del Consiglio e, se invitato, partecipa alle riunioni senza diritto di voto".
Art. 9.5 "Il Consiglio Direttivo si riunisce almeno quattro volte l'anno ed ogni qualvolta lo ritenga opportuno il Presidente ... ecc.".
Art. 13.1 "Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto di tre membri eletti, a votazione segreta, ogni tre anni, dall'Assemblea dei Soci".

Da quanto sopra si deduce che non può esserci Presidente senza Assemblea.
Le finalità sociali non contemplano in nessun caso obbligo o costrizione a gestire un U.T.
Sempre lo Statuto non mette scadenza ad una eventuale crisi dirigenziale, spetta ai Soci riunirsi; il più anziano presiede l'Assemblea, se ci sono le condizioni si va avanti, in caso contrario l'Associazione è sciolta. In nessun caso è previsto l'intervento dall'esterno.

Questo pregresso consente di passare al presente con qualche spunto in testa.



Venerdì 22 febbraio 2019: Assemblea Ordinaria dei Soci, o.d.g.: approvazione bilancio 2018, elezione nuovo CD, varie. In sala dodici persone: il Presidente, il Sindaco, un Consigliere di minoranza poi candidato a Sindaco alle elezioni del 26 maggio, il dipendente dell'U.T. messo a svolgere funzioni di Segretario dell'Assemblea, cinque candidati per il nuovo CD, e tre esterni. Il Presidente, ancora risentito per essersi visto sfilare dal Comune la gestione dell'Ufficio Turistico invita il Sindaco a rendere pubblicamente conto del perchè. Queste le sue affermazioni:

«Parto dalla motivazione che era quella di cercare un anno di prova .... perchè quando si è insediata l'Amministrazione nel 2014 il Consiglio della Pro Cannero era dimissionario e per qualche mese non si è riformato ... questo ha creato qualche problema ... c'è stato poi l'intervento specifico del Comune a mettere un po' di danaro a sistemare alcune situazioni pregresse e poi dopo alcuni mesi è emersa la disponibilità, che vado avanti a ringraziare, di Carlo a guidare un gruppo ... cosa non facile».

Più avanti tirato per i capelli da chi proprio non la voleva capire:

«... non mi piace fare questi discorsi ma a fine 2014 se non mettevamo diecimila euro loro non prendevano lo stipendio chiaro? ... erano indietro di sei mesi di stipendio le vostre colleghe quando siamo intervenuti a mettere i soldi ... io questa situazione non la voglio più ... il discorso legato a una potenziale instabilità è che se tu sei lì giustamente dici lavorando nell'Ufficio Turistico sei dipendente della Pro Loco, se la Pro Loco cade chi ti paga  ... se non c'è il tramite della Pro Loco il Comune non ti può pagare ... se cade a maggio cosa facciamo? Il Comune non può assumere due persone e metterle a gestire l'U.T. Ha l'organigramma bloccato, potrebbe solo assumere un geometra ... deve per forza farlo vogliamo dire per vie traverse? non ho paura di dirlo, lo fanno tutti perchè nessuno può fare diversamente...».

E il signor Carlo? Dopo, dopo. Ora voglio chiudere un capitolo che mi sta particolarmente a cuore: sfatare la favola del "non c'è più nessuno" fatta circolare ad arte perchè incompleta, avrebbe dovuto essere "non c'è più nessuno disposto a guidare la Pro Cannero, metterci faccia e firma e fare ciò che vuole il Comune: gestire  l'U.T" cosa ben diversa dall'occuparsi in autonomia di una mostra, qualche evento, il carnevale, un ferragosto, una castagnata, il Natale.
Il personale a libro paga lo indica il Comune ma l'assunzione viene fatta dalla Pro Cannero tramite colloquio, senza concorso. L'importo per lo stipendio è messo in bilancio alla voce entrate: "Contributo ordinario Comune di Cannero per Ufficio Turistico" e alla voce uscite: "Gestione Ufficio Turistico personale dipendente" (vedi bilancio 2018).
Chiaro il concetto? Il Comune impossibilitato a farlo ha "imposto" la gestione dell'U.T. alla Pro Cannero.
Continuando a leggere si scoprirà come ciò sia avvenuto. Naturalmente è la mia ricostruzione ma credo di avere elementi validi a sostegno.
Lo Statuto non "obbliga" l'Associazione a fare ciò, può mettere a disposizione volontari a "dare una mano" niente di più.

Mi sono cadute le braccia. Quanto tempo a cercare conferma sui dubbi che ho sempre espresso pubblicamente!
Questa è ingerenza esterna che lo Statuto assolutamente non ipotizza. "Ma ci sono state le elezioni...." qualcuno può sostenere. Sì lo so, ho la tessera n. 1462, ero presente fin dall'inizio, piaccia o no lo posso raccontare.
Quella sera del dicembre 2014 in sala il signor Carlo era già lì dove abitualmente si mette l'oratore e, microfono in mano, aprì: "Il signor Sindaco mi ha chiesto di dare una mano a risollevare questa Pro Loco... basta qui... basta là... basta con la Morelli... ci vuole più cultura...".
"È arrivata l'intellighenzia!" ci si trovò a commentare.
Non funziona così.
Il signor Carlo non aveva alcun ruolo nell'Associazione, al massimo poteva sedere in mezzo ai presenti. La formazione di un nuovo C.D. spetta unicamente ai Soci. Al più avrebbe dovuto il Sindaco stesso parlare in modo chiaro, responsabilizzare i Soci chiedendo di trovare una soluzione, avrebbe probabilmente avuto più comprensione e collaborazione all'interno di un'associazione allo sbando. Ma non c'era tempo, bisognava agire in fretta. La stagione turistica alle porte con la necessità di aprire l'U.T. Ci voleva la persona giusta per guidare la Pro Cannero in un certo modo.
E così è stato. Il signor Carlo che per i Soci contava come il due di picche con briscola quadri è entrato a gamba tesa nell'Associazione. Ha messo insieme il gruppo e la sera del 2 febbraio 2015 il nuovo CD si è formato. Ero presente, e l'unico ad astenermi, 14 i votanti. Fu poi eletto Presidente. Il primo provvedimento del nuovo Consiglio?
Eccolo. Assemblea Straordinaria del 13 aprile 2015. All'o.d.g. "Modifiche allo Statuto". Ero presente, ancora mi astenni, 14 voti approvarono per alzata di mano. Le modifiche erano due: il cambio di indirizzo della sede e l'art. 9.11.
C'è tutto, oggi, per affermare che fu tutto costruito dietro le quinte per aver mano libera nella gestione della Pro Loco. Al Comune serviva come la manna, la persona ambiziosa per metterlo in atto si era manifestata. Bastava trovare nello Statuto la soluzione. Il momento era favorevole con un nugolo di soci in confusione e, soprattutto, con una scarsa conoscenza di quanto prevede lo Statuto. Abituati ad accettare in buonafede quanto veniva proposto.
Il peso e le conseguenze della modifica all'art. 9.11 furono ben chiare alla pubblicazione della nuova versione a firma del signor Carlo, un verbo. Prima era:
"Le riunioni del CD sono pubbliche", diventa: "Le riunioni del Consiglio Direttivo possono essere pubbliche".
Operazione riuscita. Consiglio Direttivo blindato. Da quel momento non si è saputo più niente di come funzionasse il tutto. Piano piano l'Associazione si è svuotata, l'abbandono di soci che nel tempo avevano garantito sostegno e collaborazione è sotto gli occhi di tutti.

Torniamo al 22 febbraio 2019.

Ora parla il Presidente.

«Io direi di cominciare, benvenuti siamo già in tanti, normalmente anche di meno, il programma prevede approvazione conto consuntivo 2018, la votazione perchè come ogni anno succede il Consiglio si è dimesso in toto, e poi abbiamo inserito questo argomento il passaggio di consegne dell'Ufficio Turistico dalla Pro Cannero a questa cooperativa, questa cosa è partita a dicembre, avremmo voluto come Pro Cannero fare una serata di informazione prima di Natale con l'Amministrazione Comunale e il Sindaco ma non c'è stato tempo, quindi questa qui è l'occasione buona per parlare di questo, direi di affrontare subito questo argomento, quindi lascio la parola al Sindaco che spiegherà le motivazioni di questo passaggio per poi passare agli altri argomenti.
Ufficializziamo questa seduta. Come Presidente pro tempore della Pro Cannero a norma dello Statuto assumo la presidenza di questa assemblea e vi chiedo di approvare *** come segretaria dell'Assemblea perchè *** la segretaria questa sera non può, così come *** l'altra consigliera dimissionaria anche lei stasera non può quindi assenze giustificate, darei la parola al Sindaco».

Dopo il primo intervento del Sindaco blocca domande dalla sala e:

«Questa cosa qui l'abbiamo vissuta come calata dall'alto ... ci sono stati momenti di tensione ... perchè ci sarebbe dovuto convocare un tavolo di concertazione ... lui ha detto bene sono anni che la Pro Loco ha difficoltà, qui è la quinta volta da quando ho preso in mano questa cosa qui ... che sarebbe la Pro Cannero e ci si trova a rinnovare il consiglio vedrete stasera saranno cinque persone ma tirate proprio per i capelli, lo facciamo per il nostro paese... Un'associazione che fa fatica a tirare avanti, cinque persone che poi si sfilano, ... andare a casa con qualche mal di pancia, o svegliarsi la notte e pensare al lavoro che c'è alla Pro Cannero ... alla mia età ...  abbiamo preso atto di questa cosa qui; intanto la sede è nostra, i mobili sono nostri, le nostre macchine quindi computer ce li siamo tenuti, va bene ma noi davamo anche assistenza alle associazioni di Cannero, ai cittadini, chiunque poteva venire e fare un fax ... lasciamo perdere le critiche, abbiamo le spalle larghe ... qualcuno ritiene che io sia uno attaccato alla cadrega per fare il Presidente della Pro Cannero, noooo, io sono cinque anni che faccio il commissario prefettizio della Pro Cannero ... io pago da bere e da mangiare a chi viene al posto mio».

Trascorsi 90 minuti dall'apertura dell'assemblea elezione del CD.
«Chi vuole entrare nel Consiglio Pro Cannero? ... Quante persone ci sono? ... Qui abbiamo una ... due ... la Chiara (non presente in sala) ... Francesco si presta ... una cannerese di ritorno ... basta ... allora qui ci sono tutte le schede ... siccome lo Statuto dice bisogna essere almeno in cinque ... qui cinque sono quindi non si fa votazione ...  aaa la Chiara sì ... va bene ... elezione per clamazione si dice ... vogliamo riprendere il discorso dell'Ufficio Turistico...?».
***
«... Come vedete c'è un passivo di 10.000 euro perchè siam partiti forte avevamo un avanzo di circa 20.000 euro e sapevamo di poter spendere ... avevamo investito nei venerdì folk le Bandelle ... a fronte di una scarsissima adesione dei vari esercenti di via M. d'Azeglio perchè a fronte di una spesa di 15.000 euro ce ne hanno date 4.900 compresi i mercatini ... non è per fare i nomi ma le due gelaterie che più hanno lavorato quelle sere lì non ci han dato niente ... tra l'altro poi qualche esercente che non sto lì a far nomi se ne sono andati senza neanche darci ... fa niente ... fate una bella cosa alzate questa tassa di soggiorno e chi ha il plateatico e non vi da un ghello raddoppiate il plateatico così sovvenzioni gli eventi... io metto l'approvazione di questo documento ... chi è favorevole? ... chi si astiene? ... chi è contrario? ... vuoi magari dire dei contributi perchè son diversi... ci date 3.000 euro ... 8.000 ... mettete un tetto a 20.000 se spendiamo 12.000 ne date 12.000...».

«Scusami, l'erogazione di sostegno degli esercenti era libera o c'erano delle quote fissate?» chiede il Sindaco.
«No no libera, ... nel senso che quanto ci vuoi dare ... cosa ci vuoi dare... certo certo...» la risposta.

La parte che segue registra la disputa sui contributi. C'è sintonia tra i due.

«Son diversi e alcuni specifici nel senso che alcune richieste avanzate dalla Pro Cannero diciamo che parimenti al trattamento che hanno normalmente buona parte delle associazioni ci sarà un contributo fisso ... l'aiuto per l'attività annua ... andiamo a predisporre anche una dispononibilità che non è erogata ma che è una sorta di fondo dove a rendicontazione la Pro Loco dimostrando di aver fatto determinate manifestazioni e andandole a rendicontare singolarmente vedrà la nostra parte a sostenere le singole iniziative ... sono un po' di anni che c'è il contributo del Comune per la festa della camelia ... e quello che la Pro Loco rendiconterà il contributo verrà dato in base al rendiconto ... poi si è valutato la necessità di avere il tendone che ricopre la zona cucina alle feste ... quindi la Pro Loco si è premurata di visionare alcune di queste strutture ma anche di altre di dimensioni diverse che possono essere usate singolarmente nell'ambito di una festa alle scuole medie e anche come una sorta di copertura della zona dedicata al pubblico dove si mangia ... un investimento in parte oneroso ... che può essere utilizzato da tutti perchè qualunque associazione ha l'opportunità di usarla ... rimaneva solo da capire come arrivarci nel senso che ... la Pro Loco aveva magari chiesto un contributo per arrivare all'acquisto di questa struttura ... ci poteva stare anche un altro ragionamento, nel senso che il Comune può ritenere opportuno comperarlo e lasciarlo in gestione alla Pro Loco? potrebbe essere una strada anche questa... la disponibilità c'è, pensavamo di provvedere all'acquisto della parte cucina e di un modulo da esterno e poi completare successivamente con l'acquisizione di ulteriore modulo per esterno nell'annualità successiva...».

«Parliamo un attimo di cifre, questi moduli siamo andati a vedere io e *** a Baveno ... il modulo cucina che è un 6x6 più altri due moduli da 4x4 e un modulo 6x4 ... il tutto iva compresa sono circa 11.000 euro ... allora io dicevo all'Amministrazione almeno la cucina e un modulo dateci i soldi per comperarli ... però questa cosa qui se vuole il Comune..».

«Si poteva discutere anche una seconda opzione, che magari si ritenga opportuno prenderli e che la Pro Loco abbia la gestione».

«Certo ... però ... potrebbe anche essere ... io ho chiesto almeno quest'anno il tendone cucina e un modulo ... io qua volevo scrivere cifre ma qua cifre non ne fanno ancora...».

«E ma ti ho detto di sì... pensavo che fosse chiaro...».

«... poi noi avevamo fatto altre richieste ... appunto l'anno scorso parlando con il Sindaco si diceva facciamo questo folk però abbiamo difficoltà a reperire i fondi ... mettiamo fondi nostri ... ma sì voi fate che poi in qualche maniera vediamo di contribuire ... e l'altra cosa era quella cui lui accennava cioè dare contributo rendicontato ... bene io ho qua scritto ... programmate fino a 20.000 euro poi se ne spendiamo 12.000 ce ne darete 12.000, se ne spendiamo 9.000 ... così non è che li chiediamo a scatola chiusa poi andiamo a mangiarceli a villa Crespi no! ... Su questo?».
 
«No sul fondo non riusciamo ad arrivare a 20.000 può essere ragionato durante l'anno se ci arrivano delle maggiori entrate ... puntando sull'acquisto dell'attrezzatura arriviamo a 8.000».

«Allora ci date pochi soldi perchè ... le attrezzature sono circa 6.000...».

«Sono 20.000 euro di roba più 3.500 di gestione annuale che fatti i dovuti conti sono più di 20.000 euro l'anno».

«No, allora ci dareste ... contributo ci date 3.000 euro? eran 3.000 euro?...».

«Sì sì come quello che si da a tutte le associazioni per la gestione annuale delle attività».

«Okei, poi il modulo cucina e un gazebo....» «il gazebo si può ... affrontare....» «No, di più....» «Adesso non ricordo la cifra esattamente...» «No è di più ... ha detto 11.000 tutto e quindi ... gazebi facciamo circa 6.000 poi vediamo ... invece l'altra cifra per manifestazioni tipo la camelia ...».

«Arriviamo a 8.000 ma può essere variabile perchè quando si fanno le previsioni di entrata fatte spesso al ribasso...».

«Per essere in campagna elettorale mola giù un po' di soldi...».

«Non mi sembra di averne molati pochi anche perchè fino all'anno scorso di queste cose qua c'eran 1.200 euro per la camelia e basta..».

«Appunto facevamo i miracoli perchè c'era sta storia ... noi avevamo i mercatini che ci rendevano ... il problema è che quest'anno... boooooo ... va bene ... io a 8.000».

«Sì in questo momento sì poi può essere che la disponibilità aumenti...».
«Posso mica essere Totò e Peppino ... no ... quindi 8.000 punto e virgola».
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Mi fermo, ma non è finita. Devo continuare a trascrivere l'intera serata, cosa tutt'altro che semplice. Due ore circa di registrazione dell'Assemblea della Pro Cannero sono merce rara. Soprattutto si dimostra come della Pro Cannero frega a nessuno, è solo un nome da tenere in piedi ad ogni costo per sfruttare i vantaggi che produce e non certo in favore della comunità.

I 10.597,48 euro di passivo (vedi bilancio 2018) indicano cattiva gestione, attribuirne pubblicamente le cause a «... due gelaterie ... e a qualche esercente che non sto lì a far nomi...» per strappare consenso in sala è comportamento di bassa lega. C'è il rischio di dover far pubbliche scuse al riguardo.

Poi c'è anche «... sta storia ... noi avevamo i mercatini che ci rendevano ... il problema è che quest'anno... boooooo ... ».
Come la mettiamo? Si torna all'antica come nel 2015? Il Gatto la Volpe e Pinocchio; in ordine: Pro Cannero, Signora a gestire i mercatini e gli Ambulanti a far la parte di Pinocchio. Si fa a metà.  Per chi non ne fosse a conoscenza vada a leggere la ricostruzione fatta su questo blog (vedi), passi poi a consultare il bilancio 2015 (vedi) e concluda il giro al bilancio 2016 (vedi). Se troppo complicato e manda in confusione si faccia avanti e avrà soddisfazione.

Anche questa «...  chiunque poteva venire e fare un fax ...». Si consultino le Relazioni Morali 2016-2017 (vedi) con le motivazioni e il preventivo di spesa: 3.000 euro per  «... fare un fax ...» a Cannero d'inverno? "Una cagata pazzesca" (affermazione sdoganata dal "Secondo tragico Fantozzi" che ben si adatta al caso). Una balla colossale inventatasi per giustificare lo stipendio ai dipendenti nel periodo invernale.

È sempre lui a cancellare la figura del Segretario dell'Associazione e inventarsi le due dipendenti a far funzione di Segretario nelle Assembleee (vedi verbale).

Come non ricordare la genialata del FERRAGOSTO CANNERESE 2017 FESTEGGIATO IL 12 DI AGOSTO! (vedi).

Considerazione. Il Sindaco deve "rendicontare" ai 416 voti ottenuti più i restanti canneresi, il signor Carlo "rendiconta" a sé stesso, a lui bastano cinque voti per ottenere dal Comune il "contributo" a perdere  da 10.000 euro (vedi pdf).  (Scic!).

Tutto vero? Al lettore giudicare. Si può non condividere la mia ricostruzione, ma posso assicurare che il virgolettato è autentico. Dovrebbe bastare.
Riassumendo. Elezione CD in qualche modo. Mancata elezione dei Revisori dei Conti. Approvazione del bilancio in qualche modo. In queste condizioni un'Associazione ha le carte in regola per raccogliere contributi da privati (esercenti) e dal pubblico (Regione Piemonte e Comune)? (vedi alla voce "entrate").

Non potevo tralasciare di aggiungere a questa pagina, già colma di "allegati", il bilancio dettagliato 2014, unico caso di "trasparenza" della Pro Cannero. Tra le tante voci merita attenzione il metodo di tesseramento alla pagina 7. Si regalavano tessere e si "gonfiava" il numero dei Soci: 11 tessere rilasciate con la nota "ns. carico". Non conosco la composizione del Direttivo e i Revisori dei Conti di quel momento. Vai a vedere in pdf il BILANCIO 2014.

Il Sindaco nel suo intervento afferma: «... quando si è insediata l'Amministrazione nel 2014 il Consiglio della Pro Cannero era dimissionario e per qualche mese non si è riformato ... erano indietro di sei mesi di stipendio le vostre colleghe quando siamo intervenuti a mettere i soldi ... io questa situazione non la voglio più ... se tu sei lì giustamente dici lavorando nell'Ufficio Turistico sei dipendente della Pro Loco, se la Pro Loco cade chi ti paga  ... se cade a maggio cosa facciamo? ...».
L'Amministrazione Comunale si è insediata a giugno 2014 con il Consiglio della Pro Cannero dimissionario, dopo qualche mese si è riformato e si giunge ad agosto; in che modo è stato portato a termine l'anno sociale 2014?
Il signor Carlo (piovuto dall'alto) fa la sua prima apparizione in pubblico nel dicembre 2014 e sarà eletto il 2 febbraio 2015 nel nuovo CD della Pro Loco.
Eppure fu programmato un "FERRAGOSTO CANNERESE 2014" allucinante tanto da suggerire questo titolo sul blog (vai a leggere).
Alla luce di quanto emerso di recente mancano dei tasselli per una completa ricostruzione ma che si sia agito al di fuori dello Statuto esistono dubbi concreti.
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È giunta richiesta di notizie in merito alla questione del "CONDOMINIO L'ANTICA TURBINA".
Per gli interessati si mette a disposizione il  pdf con la sentenza del Tribunale di Verbania.

ALLA PROSSIMA!



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