sabato 11 luglio 2020

CANNERO - PRO LOCO. COME NEL 2015

STESSA IDENTICA SITUAZIONE. IL "VIRUS" NON È IL "CORONA"!

Un copia-incolla. È così da cinque anni. E questo succede quando metti insieme cinque sei nomi per formare un Direttivo senza spiegare a loro le finalità dell'impegno che vanno ad assumere e imporre di leggere almeno una volta lo Statuto dell'Associazione. Così dietro le quinte zitti zitti si fa pulizia per poi presentarsi al motto: "Proviamo a ripartire...". Povera Pro Cannero, alla vigilia dei suoi cent'anni!

Trovo nella posta un pdf e... (scarica l'intera delibera)


Aspetto dal 1° novembre 2019 la "...completa ed esaustiva risposta alle sue richieste..." (vedi qui sotto).

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Stavo ultimando la trascrizione dell'ultima Assemblea pubblica (22 febbraio 2019, vedi) ma qualche passaggio lo voglio anticipare.

Presidente:  «... Io sono cannerese, di Togliano ... a questo paese voglio bene...». E cosa ha prodotto questo "gran bene per il paese"? La Pro Loco in mutande?

Ancora: «... manifestazioni tipo il blues o il folk ... bisogna contattare tutta la gente ... prima facevamo noi Pro Cannero ... ma perchè c'erano loro impiegate nostre ... prima andavi giù da lei dicevi fammi questa telefonata ... oggi non posso più andare giù da lei durante il suo turno di lavoro e dirle adesso tu ... (in sala si sente un "è ovvio") ... per la Pro Cannero, lei mi dice "lo farei ma non posso" (e in sala ancora "e certo...") ... però naturalmente quando avrà il tempo per farlo post lavoro quel che l'è farà anche queste cose qui...». 

Si elegge il nuovo Consiglio Direttivo. «... chi vuole entrare nel Consiglio Pro Cannero ... quante persone ci sono? ... allora qui abbiamo una, due ... la Chiara, ... tu ... ? —  rivolgendosi al Sindaco — se vuoi per noi ... aaaa perchè non ... ma non ti chiediamo di entrare...».

E il Sindaco risponde: «... non potrei neanche ... da Statuto come si diceva prima non si può ... ».

Lo "Statuto" appunto. Sicuri di aver rispettato quanto previsto in caso di cessione di beni dell'Associazione? Il verbale con "la volontà di cedere gratuitamente..." è espressione del solo Direttivo non dell'intera Associazione e quindi anche dei Soci. Da qui la mia insistenza per consultare l'elenco dei Soci e verbali, che lo Statuto consente, ma il Presidente nega raccontando balle. È un fatto gravissimo. Non sembra ci siano stati cambiamenti o deroghe particolari in tempo di "corona". L'invito ad informare i Soci è sempre contemplato.

Sempre dall'Assemblea (vai). Il Sindaco sta spiegando di come, impossibilitato a gestire direttamente l'U.T., abbia deciso di affidarne la gestione alla Pro Cannero. L'ho buttata forte e chiaro: «... È un prestanome la Pro Loco ... per il Comune e basta ... terra terra...». Il Sindaco onestamente ammette: «... eeee sì... insomma...», ma il Presidente non ci sta e sottofondo si sente: «... che prestanome...» ma io «... quello che non capisco è che la Pro Loco che non ha soci come fa ad esserci, ha più consiglieri di soci ... non so...». Il Presidente appena sconfessato dal Sindaco non ci sta: «no noooo ... i soci ci sono ...». 

L'inghippo sta tutto qui. Nella trascrizione pubblicata il 2 agosto 2019 (vai a leggere) avevo omesso il particolare sopra riportato e che praticamente conferma e rafforza ancora di più quanto da me sostenuto dal 2015. In breve: la Pro Loco fa da prestanome per il Comune in cambio il suo Presidente può gestire l'Associazione come cavolo crede. Le sue rendicontazioni saranno sempre approvate e firmate. Di più: "Hai chiuso in rosso il 2018 (vedi) e vuoi i soldi per i gazebo? Eccoli..." (vai alla delibera) finiti poi "al vento" proprio per sua  negligenza. E, per finire, pure lo Statuto disatteso.

Allora i soci ci sono! Si lasci consultare l'elenco. Pochi o tanti che siano si devono spiegare i 312 euro in bilancio alla voce "Quote associative tesseramenti" (vedi bilancio 2018). Ho la tessera n. 0028114, 10 euro. Dove sta il bluff?

Senza dimenticare l'invito a ridare l'U.T. alla Pro Cannero rivolto pubblicamente (vedi pdf) alle liste in corsa per le elezioni Amministrative del maggio 2019.

E mettiamo qui lo Statuto dell'Associazione (torna utile consultarlo).

Torno a precisare che il virgolettato «...» con sfondo colorato corrisponde letteralmente alla trascrizione della registrazione fatta in sala in occasione dell'Assemblea Ordinaria dei Soci il 22 febbraio 2019 e pubblicata solo in parte sino ad oggi.

 

2 commenti:

Baly ha detto...

e fare una segnalazione alla REGIONE PIEMONTE ? ci sono degli Organi apposta che possono controllare le Amministrazioni ed il loro operato....usiamoli !!
In ogni caso lo Statuto va rispettato.
E i soci vanno informati.

il bastiancontrari ha detto...

O Baly, ogni tanto caschi dal cielo e spari la tua. Fatti vedere, voglio capire da che parte stai. Così mi sembri più un provocatore. "Organi che possono controllare...?". Intendi come quelli che avrebbero dovuto controllare l'operato della Magistratura? CSM, Palamara e compagnia? Quelli sono organetti che se la suonano e cantano tra loro. C'è voluto una registrazione audio per sollevare il coperchio. Ho raccolto testimonianza di persone che han fatto parte del Direttivo in questi anni e che affermano tranquillamente: chi di "non aver mai presenziato a una riunione", chi "di aver partecipato una sola volta" e chi "non volevo entrare sono stata quasi costretta". Capisci tutto ciò? Se sui verbali compaiono le firme degli assenti vuol dire che si è fatto uso del copia-incolla.
Più va avanti questa storia e più mi si offre la possibilità di arricchire la ricostruzione ben documentata, non certo frutto di fantasia. Il fastidio lo deve provare chi, consapevolmente, ha messo in piedi e sostenuto per anni questo modo di agire all'interno della Pro Loco rispondendo "Non c'è più nessuno..." a precisa domanda. E la Pro Loco del "non c'è più nessuno..." per anni a ricevere contributi dalla Regione, dal Comune, da privati senza che mai qualcuno alzasse un dito e "Com'è che......?".
Devo dar atto all'esponente di minoranza che mi apostrofa: "Cosa credi di ottenere a continuare? Va bene così per tutti, Amministratori e Amministrati, fanno ciò che vogliono, importante che ciascuno abbia un proprio tornaconto per il suo orticello.
Sapessi come ci fanno pesare quell'ottanta per cento alle elezioni...". Prosit.
Chiaro Baly? Niente organi di controllo! Ho tanti argomenti per stare sul pezzo. Il paese è piccolo, come leggi tu altri lo fanno. Si può condividere o meno ma il messaggio passa comunque. Non c'è il rapporto di 8 a 2 come alle elezioni. E non tutti sono per il "che bello ... che bravo ... mi piace ... bene bis...". Lascia più il segno dentro di te se leggi di ciò che hai fatto "fuori dal vaso". Rileggi tutta la storia troverai che di "cacca" ne è stata fatta tanta "fuori dal vaso"!