venerdì 3 novembre 2017

CANNERO - PRO CANNERO: DIMESSO IL CONSIGLIO?

Nell'immaginario collettivo che pervade quanti ci chiedono novità sulla situazione della Pro Cannero questo qui sotto è il messaggio più vicino alla realtà che abbiamo immaginato noi e che proponiamo

Quella del personale è una vergogna: in due a tre ore e mezza al giorno per otto mesi gli altri a carico dello Stato!
 Poi ci si lamenta dei forestali al Sud!

Aperta parentesi. Ma ... questa mattina al mercato tra un pezzo di formaggio e un paio d'etti di prosciutto un saluto a Benito e là in fondo Rosetta (non si conosce il vero nome ma tutti la chiamano così) che gesticola e fa cenno di avvicinarla: "Sarai contento adesso ... avevi ragione ...", "Perchè?". "Si sono dimessi ... tutto il Consiglio ... adesso fatti avanti ... Vai giù al Tre Re sono lì a confabulare...". "E chi c'è?". "Boo, saran quattro gatti...". Chiusa parentesi.
Ci risiamo. Dimissioni. Nuove elezioni. Medesimo risultato. Ma un briciolo di vergogna non prende chi si presta al giochino di dare disponibilità a ricoprire incarichi associativi per poi defilarsi neanche dopo un anno? O queste adesioni sono strappate da chi interessa stare al comando pur di avere la certezza di essere eletto Presidente per il resto poco importa il partecipare? Se così fosse adesso si metterà in moto la caccia a reperire nuove adesioni, regolarizzarle con il tesseramento onde poter votare nel 2018 e far tornare il tutto come prima.
Perché: 2015 elezioni, nuovo Consiglio che elegge X; 2016 elezioni, nuovo Consiglio che elegge X; 2017 elezioni, nuovo Consiglio che elegge X! Poi a chiedersi: "Com'è che ogni anno cambia il Consiglio ma c'è sempre X a comandare?". La risposta che si ottiene è sempre: "Perchè nessuno vuole andare al posto di X!". Ma perchè X si dimette poi si ripresenta?
Ora la cosa più antipatica e più odiosa è fare tutto all'oscuro e in totale silenzio! I Soci, l'Associazione tutta non contano proprio niente per questo Consiglio Direttivo? Le dimissioni non si fanno risultare al 31 dicembre se sono già di fatto a inizio novembre! Perchè? Per sistemare i bilanci, preparare la nuova squadra e mettere i Soci davanti al fatto compiuto a febbraio 2018 per nuove elezioni con esito scontato? Un Presidente con gli attributi subito convoca i Soci, espone la situazione e annuncia nuove elezioni dando tempo ai Soci di consultarsi e, all'occorrenza, preparare nuove strategie.
Riavvolgiamo il nastro. Alla prima uscita, nel 2015 (vai) l'attuale Presidente propose due quesiti all'Assemblea che votò "sì" all'unanimità senza neanche una domanda sul perchè o percome di tali richieste.
LA PRIMA riguardava il cambiamento di residenza della sede della Pro Cannero e portarla nei locali dell'Ufficio Turistico. Ora, se tre quattro soci si danno appuntamento in sede per una qualsiasi ragione che coinvolga l'Associazione dove vanno? Al bar? Comico!
LA SECONDA. Modifica dell'art. 9.11 dello Statuto dell'Associazione che recita: "Le riunioni del Consiglio Direttivo sono pubbliche". La versione datata 9 luglio 2013 a firma Roberto Minoletti Presidente e Mario Baroggi Segretario.
Diventa: "Le riunioni del Consiglio Direttivo possono essere pubbliche". Versione datata 13 aprile 2015 a firma Carlo Zanoni Presidente e Teodora Avramova Segretaria.
Nel primo caso, per statuto, le riunioni dovevano essere annunciate in qualche modo almeno ai Soci, poi che ci andassero o no non invalidava le riunioni.
Nel secondo caso, per statuto, possono essere pubbliche; e chi deve decidere? Pensate un po'! Il Consiglio stesso!
Ma scusate, se ti viene tolta la possibilità di presenziare a una riunione è per farti stare a casa e non uscire a prender freddo o perchè si vuole aver mano libera senza controlli?
INTERESSANTE. L'art. 9.13 (sempre dello Statuto) recita: "Delle riunioni consiliari dovrà essere redatto apposito verbale firmato dal Presidente e dal Segretario ed approvato di volta in volta dal Consiglio stesso, consultabile da tutti i soci presso la sede sociale".
Forza Soci! Bussate alla porta della sede e chiedete di consultare i verbali! Sai che sorprese! Date e firme devono avere una logica, in questo modo uno si compila il verbale a casa. Benedetta trasparenza! È rimasta nella vecchia residenza! Ma scusate: la stagione della Pro Cannero ormai va dal 1° marzo al 31 ottobre? Dove sta scritto?
Ma ci torneremo, dobbiamo riavvolgere il nastro completo. Oggi si doveva far di corsa, essere tempestivi dopo aver saputo delle dimissioni. Poi magari domani per farci dispetto le ritirano e ci fanno fare brutta figura. Pazienza! Faremo una figuraccia per un giorno loro la stanno facendo da circa un anno!


2 commenti:

Baly ha detto...

una curiosità:
qual è stata la motivazione ufficiale per modificare l'art.9.11 ?
E , se non ho capito male, il Comune elargisce dei soldi , è così ? Allora non solo ci dovrebbero essere tutte le Fatture ma dovrebbe essere reso tutto " pubblico ".
Io andrei più a fondo......

Briele

il bastiancontrari ha detto...

Mi accorgo solo ora di questa domanda ma mi ci butto perchè da quel momento in poi si è celebrato il "funerale" della Pro Cannero. Mi sono iscritto appositamente per verificare dall'interno come funzionasse il tutto. Quella sera ero presente, il Presidente mise ai voti due richieste: lo spostamento della sede dell'Associazione dal vecchio indirizzo a quello dell'Ufficio Turistico e la modifica dell'art. 9.11 dello Statuto". Premetto che, pur avendo diritto di voto mi sono astenuto in entrambi i casi. Le motivazioni furono condite di parole per confondere i presenti, non fu spiegato per esempio che da quel voto dipendeva la trasparenza o meno delle riunioni del Consiglio Direttivo come poi avvenne. Un'assemblea distratta, abituata a dire "sì", in buona fede, a tutto senza fare precise domande approvò e da quel momento il Presidente è diventato il vero "Padrone" dell'Associazione, alla Maduro insomma. Mi viene anche il sospetto che da quel momento in poi il Presidente si sia fatto da lui le riunioni stilato i verbali, magari con il commercialista che aiutasse a far quadrare i conti piuttosto che alla presenza dei Revisori e tutto il Consiglio. D'altra parte il continuo abbandono di Consiglieri e le ormai annuali elezioni per il rinnovo ma sempre con lo stesso Presidente stanno a indicare che ci tiene a quel posto non fosse altro perchè si può organizzare "fuori dalla porta di casa serate da ballo" alle quali sembra tenerci parecchio.
È tutto un marciume, Revisori che da anni si prestano per un ruolo importante di vigilanza e mai, dico mai, abbiano sentito il dovere di comunicare ai Soci un modo di gestione troppo personale dell'Associazione.
Devo trovare il tempo ma lo farò di raccontare l'ultima Assemblea del 22-2-2019 con l'elezione del nuovo Consiglio. Una cosa vergognosa. Un'elezione "per acclamazione" dei candidati! In sala il Presidente, la dipendente dell'U.T. a far da segretaria, il Sindaco, i 5 candidati e, con il sottoscritto, tre esterni.
E in queste condizioni il Presidente avrebbe voluto ancora gestire l'Ufficio Turistico? Quando la presunzione non ha limiti!