giovedì 30 marzo 2017

CASSINO DI CANNERO - "PARCO DEL GUFO" E "RE DI BASTONI" PER UN GIORNO

 STORIE DI PAESE
 
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Il 12 marzo a margine della festa agrumicola del paese un nutrito gruppo di visitatori opta per "la scarpinata" a Cassino prevista dal programma "ufficiale"; abbandonato il lago dove termina la passeggiata e attraversata la statale prima sale leggermente poi via via si fa pianeggiante e porta alla frazione sulla strada che è sempre stata l'unica via di accesso per Cannero in alternativa alla statale priva ancora del collegamento oggi esistente. Tutto e sempre a piedi: a scuola, in Comune, dal Dottore (ma anche lui se la faceva a piedi per le visite a casa), i funerali con il "caro estinto" sulle spalle e pausa alla Cappelletta.

Appurato che a quei tempi i bambini nascevano in casa e le famiglie erano piuttosto numerose vien da pensare alla povera Ostetrica che abitualmente assisteva al parto! Solo il contorno era diverso: a valle il lago che "parea toccarlo con la mano", a monte vigneti, prati e orti ben coltivati, pianezze con muri "a secco" costruiti dagli "spagnoli", legumi, patate, ulivi a fornire olive per il torchio del paese (esistente ancor oggi) e ricavarne olio. Castagni, querce, frassini più in alto, qua e là un suono di campanelle a segnalare greggi al pascolo. La frazione di Cassino non è "nata da una stella caduta dal cielo" come nelle favole, perchè se una stella cade e arriva qui fa più male che bene, Cassino è nato e cresciuto grazie alla volontà e al sudore dei suoi abitanti. Con l'allacciamento alla statale nel 1954 e a seguire l'acquedotto comunale raggiunse il massimo splendore con l'apertura di un negozio di alimentari gestito da Genj e Mirella e della "Pensione Sole". ...... Si sente un vociare ...... sta arrivando qualcuno ...... E' il gruppo partito dal paese, si son fatti "quattro passi" in una selva popolata da caprioli, cervi, volpi, faine, tassi, martore, cinghiali. Strada pulita sì, ma piante divelte abbandonate, sradicate, muri a secco crollati, sassi ammucchiati che aspettano quello più grosso da sopra per "andare giù insieme", quasi un segnale premonitore di quanto poi sarebbe successo sei giorni dopo sulla statale e che fotografa lo stato di pericolo persistente sul tratto da qui al confine. ..... Bruno apre e Ginella chiude il gruppo. Ci sono tutti! Ma quanti!!! ...... Sono arrivati al "Parco del Gufo" (vedi) che Cassino apre per un solo giorno. Un bel quadro per una sosta: tanta gente, il sole, il lago più sotto, la mimosa fiorita, i gufetti sulla pianta, un bicchierino, un biscotto ma soprattutto il "bastone"! ...... Ci si è messi prima di Natale a prepararli per l'occasione: pelarli, farli seccare, lisciarli, incidere con bruciatura "Cassino 2017". ...... Si sente ad alta voce: "C'è da pagare qualcosa?". Per l'amor del cielo "Niente soldi" siamo sommersi quotidianamente da richieste: due euro di qua, due di là, cinque da rete fissa, le mele, le pere, le arance, i fiori; mai visto in faccia chi materialmente mette mano ai soldi raccolti e dover aspettare che "Report" "Le Jene" o il "Gabibbo" ogni tanto ci mettano al corrente delle truffe. ...... E via a distribuire i bastoni con il metodo dei numeri: un biglietto numerato e a quel numero corrisponde "il bastone" raccomandando "uno per famiglia" per dare a tutti la possibilità di averlo. Cinquanta i bastoni distribuiti; di gioia e di allegria ne era piena l'aria, ognuno a rimirare il proprio, impugnarlo come uno scettro, "RE E REGINA DI BASTONI PER UN GIORNO!" appunto! Ma non finisce lì! Sul biglietto oltre il numero si poteva leggere un indirizzo mail ed è stata fatta precisa richiesta di inviare immagini e commenti ...... e ne sono arrivati veramente tanti! "Grazie - Tutto bello - Sono il bastone numero 14, complimenti - Questo numero lo gioco al lotto ......" tutti sul tema; siamo noi a ringraziarli della loro presenza. E le immagini? Quante. Abbiamo chiesto consenso alla pubblicazione, ottenutolo eccone una parte qui sotto.
A tutti i presenti un invito a farsi sentire sarà stimolo ad esserci ancora e allo stesso prezzo! Saluti!





















































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20 commenti:

Unknown ha detto...

A fantastic place in the heart of Cassino near Cannero Riviera you will find an expert in the art of wooden trekking poles added to the vast knowledge of horticulture. A place to add when visiting Lake Maggiore.......

Yvonne Rossi ha detto...

Oggi, insieme al mio gruppo di camminate Auser vco - Università del Benessere - in 28 abbiamo camminato tra Gonte e Cannero. A Cassino mi sono imbattuta in Carolina, la pecora, con il suo padrone di anni 93 che la coccolava. Poco dopo ho incontrato un signore di cui non conosco il nome ma chiamerò Gufo, che vorrei ringraziare qui. Con grande senso dell'ospitalità e gentilezza mi ha offerto una chicca fatta da sua moglie, proveniente dal suo frutteto. Che piacere riscoprire la voglia di comunicare e tutti quei gesti che facevano parte di un "piccolo mondo antico".

Ciao Gufo! Alla prossima volta. Grazie!

il bastiancontrari ha detto...

Yvonne, credo di aver individuato il 93enne che coccolava Carolina. Appena avuto conferma sarò più preciso.

Yvonne Rossi ha detto...

Grazie! Ciao

Unknown ha detto...

Ho passato la mia infanzia e gioventu in vacamza a CASSINO...quanti ricordi...❤

Unknown ha detto...

Peppo un personaggio da conoscere! IN un luogo dalla vista meravigliosa ha inventato un piccolo luogo di pura fantasia animato dalla sua simpatia dalla giocosita' per strappare un sorriso e sentirsi bene . Grazie Peppo

Unknown ha detto...

Un posto magnifico pieno di creatività, allegria e bellezza pura e incontaminata come il suo proprietario Beppe, un uomo solare e gentile, sempre con la battuta pronta e di grande disponibilità. Lo consiglio a tutti.

Unknown ha detto...

La passeggiata da Cannero per Cassino e Donego è bellissima. Fiori, bella vista
e un personaggio simpatico come Giampiero che due chiacchiere in allegria non le
risparmia a nessuno. Coi suoi bastoni anno 2017 noi andiamo a funghi.
Carla e Nicola
7 marzo 2021

Unknown ha detto...

Am Ende einer anstrengenden Wanderung an meinem Geburtstag liefen wir in Casino dem lustigen Beppo in die Arme! Er fragte, ob wir eine leckere grüne Frucht probieren wollten, eine grüne Pflaume, sie wird nicht geklaut weil sie so unreif aussieht...
OK, wie kommen wir zu der Ehre?
Einfach so...
Ein Stück höher in den Garten, haben wir ein Glas Marmelade bekommen und noch ein Stück weiter einen Wanderstock.
Dann die Eule!
Ein Kostüm und ein lustiges Foto. Das schicken wir dir gerne! Das war wirklich eine tolle und nette Überraschung mit der man nicht rechnen kann!
Mach weiter so Beppo!
Viele Grüße, Susanne

Unknown ha detto...

Natürlich nicht "stirb Eule"... 🙄 sondern DIE EULE! 🤗

Unknown ha detto...

Es ist wahr, es passieren Dinge im Parco del Gufo, die nur im Parco del Gufo passieren ! Mir hat Beppo eine neue Pflanze gezeigt, die ich noch nicht kannte: Spinat aus New Zealand. Eine ganz andere Pflanze als der Spinat, wie wir ihn hier kennen, aber genau gleich zu verarbeiten. Er hat mir einen ganzen Arm voll mitgegeben und ich habe ein Rezept mit Knoblaus, Zwieblen und Olivenöl probiert. Dazu Reis und frischen Ziegenkäse und Pinienkerne. super lecker, vielen Dank Beppo !! Und heute noch eine Handvoll kleine Tomaten, die die Tochter von meiner Freundin bekommen hat. Auch die werden einen Ehrenplatz im nächsten Salat erhalten.
Es lebe der Parco del Gufo und sein Schöpfer hoch !!

Nina

Unknown ha detto...

lunedì 31 gennaio 2022
quando vai per sentieri capita sempre di incontrare qualcuno per fare due chiacchere, così è stato oggi incontrando il gentile signor Beppe, ma la sua gentilezza è sconfinata nella generosità, perchè in men che non si dica mi ha regalato i suoi bulbi di narciso che da ora potranno fiorire e ingentilire anche la terra ossolana! Grazie Gufo!

il bastiancontrari ha detto...

Oilà "gitanti ossolani"! Ho presente l'incontro! Confermo, come abbiamo concordato, che lascio qualcosa per voi se passate ancora e non sono presente. Posso lasciare anche per più giorni, potete eventualmente anche contattare con mail presente su "home page" così posso rispondere direttamente. Ha fatto piacere incontrare qualcuno che ha vissuto l'esperienza della "Margherita" sul Rosa. Ci sono stato quattro volte, la prima 58 anni fa, quando non esistevano ancora i servizi di funivia: Alagna-Col d'Olen-Rif. Gnifetti, pernottamento e il giorno dopo la "Margherita" e ritorno tutto d'un fiato ad Alagna. Salutoni

sconosciuto ha detto...

20 marzo 2022...una bella giornata di sole trascorsa per le vie di Cannero in occasione della tradizionale Festa degli agrumi.
Sulla via di casa verso Cassino,passando per il bel sentiero che sale dalla statale e porta direttamente in paese,incontriamo "il Gufo",un simpatico signore del posto,con cui è stato piacevole fare 2 chiacchiere,una persona genuina con tante storie da raccontare e con dei bellissimi lavori all'uncinetto realizzati dalla moglie,da mostrare.
Grazie per il meraviglioso gufetto rosa che ci è stato donato!

Gruppo Angera ha detto...

In una splendida giornata di cammino, incontriamo un personaggio speciale, Peppo, che con la sua gentilezza ci intrattiene e ci dona dei fiori.
Grazie mille, ci ricorderemo di te.

gruppo Angers ha detto...

Peppo una persona simpaticissima e genuina con la quale è piacevole fermarsi a parlare.
grazie per i fiori ed il bastone GUFO PEPPO.

Anonimo ha detto...

Cosa ha cominciato come una piccola passeggiata é diventato un ricordo bellissimo con dei pomodori del orticello e in omaggio un gioco bellissimo. Einfach schöne Erfahrung gewesen, als man nichts ahnend Richtung cannero spazierte. Era una gioia di avverti conosciuto. E il giochetto con le carte lo ho già fatto dappertutto nella foresta nera.
Tanti Saluti
Dalla foresta Nera
Jari con Rita e Steffi.

Anonimo ha detto...

Ho fatto una passegiata da Cannero a Barbè con mia figlia 2 settimane fa nelle nostre vacanze. Abbiamo incontrato PEPPO e fatto un interessante conversazione con lui. Ringraziamo per la sua gentilezza eccezionale e i buonissimi pomodorini e il basilico. Tanti saluti dalla Germania- ben tornate, Waltraud e Franziska

Renzo, Torino ha detto...


Da viandanti alla volta di Cannero, appassionati di cammini, innamorati da sempre del Lago Maggiore, dei suoi paesaggi multiformi, della straordinaria bellezza della sua natura, che si vorrebbe sempre avere davanti agli occhi, ci siamo imbattuti nel "Gufo", vivacissimo animatore, di questi borghi, che con simpatia e semplicità ci ha colmati di attenzioni, gentilezze e piccoli, graditissimi doni che ci ricorderanno sempre questi luoghi.
Con il desiderio di tornare ancora!
Donatella e Renzo Caligara, Torino

Anonimo ha detto...

Oggi passeggiata" via delle genti" con la mia amica W.abbiamo incontrato Peppo, che che ci ha dato consigli su come fare riprodurre una pianta di limone, di calicantus, insomma gentilissimo ed istruttivo...alla fine ci ha regalato della rucola che mangeremo questa sera...grazie Peppo per le tue esaurienti spiegazioni, arrivederci a presto, buon lavoro!
Claudia